martedì 28 ottobre 2008

Penelope




Bella.

Gentile e forte come Penelope.

Bella.

Anche tu siculo-greca come lei.

Bella.

Anche tu onesta paziente e fedele
Con una specie di fragilità vitrea
E il germe di un poema che celasti nell’intimo.

Bella

Anche tu con il pensiero profondo dell’angoscia
Di saperti condannata al distacco
Imminente .
Irrevocabile.
Definitivo
Sotto un cielo
Gravido di polvere biancastra

Bella

Nessun commento: